All'interno di questa categoria di farmaci, l'inibitore di terza generazione ponatinib ha mostrato un profilo di sicurezza e di efficacia favorevole, sia in monoterapia sia in combinazione con la chemioterapia convenzionale e con anticorpi monoclonali. Questa presentazione racchiude i dati salienti relativi all'esperienza clinica con ponatinib in questo setting.
Onco-ematologia :: Lectures | Giugno 2022
Gli inibitori di terza generazione nel trattamento della leucemia acuta linfoblastica Philadelphia positiva
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A cura di Cristina Papayannidis
La terapia della leucemia acuta linfoblastica Philadelphia positiva ha subito radicali cambiamenti negli ultimi decenni, grazie all'introduzione degli inibitori tirosino chinasici, che ne hanno modificato sensibilmente la prognosi.