Onco-ematologia

Onco-ematologia :: Lectures  | Gennaio 2022

Acalabrutinib nel trattamento della leucemia linfatica cronica

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Lo sviluppo di farmaci a bersaglio molecolare, e in particolare degli inibitori delle chinasi cellulari, ha offerto nuove prospettive nella terapia delle neoplasie ematologiche.

A partire dai farmaci di prima generazione, è apparsa sempre più importante la necessità di incrementare la potenza di inibizione del bersaglio primario e, contestualmente, la selettività. L’aumento della specificità degli inibitori delle chinasi cellulari e in particolare di BTK, aspetto che caratterizza i farmaci di generazione avanzata, ha permesso una riduzione di tossicità off-target che invece caratterizzano i farmaci non selettivi. Acalabrutinib è un farmaco che possiede caratteristiche farmacodinamiche tali da posizionarlo tra gli inibitori di BTK di generazione avanzata e per questo motivo rappresenta una nuova risorsa nel trattamento della leucemia linfatica cronica.

AUTORI

Romano Danesi
UO Farmacologia Clinica e Farmacogenetica
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università di Pisa

Paolo Ghia
Oncologia Molecolare
Università Vita Salute San Raffaele, Milano