Per quanto riguarda il carcinoma ovarico lo studio TRINOVA 2 ha testato l’efficacia di trebananib, un nuovo antiangiogenetico, in associazione a doxorubicina liposomiale peghilata nella recidiva platino-resistente, mentre lo studio GTEOC ha analizzato il rapporto costo-efficacia derivante dallo screening per BRCA in una popolazione di pazienti non selezionate con carcinoma dell’ovaio. Lo studio LapOvCa ha invece valutato il ruolo della laparoscopia nel selezionare le pazienti in grado di ottenere una citoriduzione ottimale in seguito a debulking primario. Inoltre sono riportati i dati relativi a un registro che ha analizzato lo sviluppo fisico e cognitivo di bambini con esposizione prenatale a chemio e/o radioterapia e i primi risultati di uno studio condotto in Svezia riguardante la fattibilità e l’outcome chirurgico e ostetrico del trapianto di utero in donne anche trattate per neoplasie ginecologiche
AUTORI
Claudia Marchetti
Dipartimento di Scienze Ginecologico-Ostetriche e Urologiche Università “Sapienza” Roma
Sandro Pignata
Dipartimento Uro-Ginecologico Istituto Nazionale Tumori IRCCS - Fondazione Pascale Napoli