All’interno di questo Key slides vengono descritti i risultati dello studio MITO END-2, recentemente presentato all’ASCO Meeting; esso rappresenta il primo studio randomizzato di fase II che suggerisce l’efficacia dell’aggiunta di bevacizumab alla chemioterapia standard in una popolazione di pazienti con neoplasia endometriale avanzata o in progressione, aprendo così la strada a nuove prospettive terapeutiche.
GU & GY :: Lectures | Luglio 2015
Il MITO all’ASCO
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A cura di Domenica Lorusso
Il carcinoma dell’endometrio rappresenta la neoplasia ginecologica più diffusa nei paesi industrializzati e la quarta causa più comune di cancro nel sesso femminile; la combinazione con carboplatino e paclitaxel rimane lo standard di trattamento per la malattia avanzata e ad oggi non esistono farmaci biologici approvati in tale setting.