I risultati di queste analisi dimostrano che la terapia di mantenimento con avelumab non influisce negativamente sulla qualità di vita dei pazienti, neanche in quelli che hanno ricevuto il farmaco per più di un anno, e confermano l’efficacia e la sicurezza a lungo termine della terapia di mantenimento con avelumab dopo una prima linea a base di platino in tutti i pazienti trattati.
GU & GY :: Lectures | Giugno 2024
Avelumab e qualità di vita dei pazienti con carcinoma uroteliale
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A cura di Claudia Caserta
Al congresso dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) 2023 e al Genitourinary ASCO Symposium 2024 sono stati presentati alcuni aggiornamenti dello studio JAVELIN Bladder, con focus sull’impatto della terapia di mantenimento con avelumab sulla qualità di vita dei pazienti utilizzando l’approccio Q-TWiST, sui risultati a lungo termine della qualità di vita -valutata attraverso i patient-reported outcomes (PRO)- e sui risultati a lungo termine nei pazienti con un alto body mass index (BMI).