In questi casi, le pazienti hanno spesso fallito una prima linea di terapia a base di platino e si trovano a dover affrontare terapie di seconda linea per cui non esiste un vero standard di cura. Tuttavia, i recenti sviluppi nella ricerca hanno permesso di condurre sperimentazioni cliniche che hanno generato risultati estremamente promettenti.
In questa presentazione vengono discussi i dati più innovativi e interessanti nel trattamento del carcinoma dell’endometrio, rivolgendo particolare attenzione all’aspetto molecolare della malattia e all’efficacia dei regimi terapeutici di combinazione. Viene dato risalto, inoltre, a un insieme di studi clinici che hanno valutato l’impiego dell’agente immunoterapico pembrolizumab in combinazione con il farmaco antiangiogenetico lenvatinib.