Notevoli sono le disponibilità di trattamento per la prima e la seconda linea di terapia. Le criticità sono rappresentate dalla mancanza di fattori prognostici o predittivi per la definizione delle migliori strategie tra i trattamenti disponibili: TKI, immunoterapia, terapie di combinazione.
Le innovazioni e le modifiche in prima linea (combo IO+IO, IO+TKI) attuali e prossime modificheranno poi anche lo scenario di trattamento della seconda linea, dove, accanto ai farmaci già approvati con aumento di OS (cabozantinib e nivolumab), sono oggi disponibili nuove prospettive e trattamenti sperimentali.
Inoltre, nel processo decisionale devono essere prese in considerazione le informazioni sulle preferenze dei pazienti, la risposta precedente al trattamento e le tossicità sperimentate, in un’ottica di strategia globale per il paziente.