Questo numero di Key slides vuole approfondire il ruolo di abemaciclib, un inibitore delle cicline di terza generazione, passando dal meccanismo d’azione alle evidenze precliniche e cliniche che ne hanno supportato l’introduzione nella pratica clinica. In particolare vengono riportati i risultati degli studi MONARCH-1, che ha valutato l’attività di abemaciclib come agente singolo in pazienti con carcinoma mammario fortemente pretrattate, MONARCH-2, avente come oggetto la combinazione di abemaciclib e fulvestrant in pazienti con carcinoma mammario in progressione durante o dopo terapia endocrina, fino allo studio MONARCH-3, condotto in pazienti non pretrattate per la malattia metastatica e candidate a ricevere abemaciclib e anastrozolo oppure anastrozolo.
Breast :: Lectures | Marzo 2018
Abemaciclib nel trattamento del carcinoma mammario ER+/HER2-
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A cura di Lucia Del Mastro
Gli inibitori delle cicline rappresentano una nuova classe di farmaci che ha apportato un significativo avanzamento nel trattamento del carcinoma mammario con recettori ormonali positivi ed HER2-negativo.