Tanti gli argomenti trattati negli studi nei tumori della prostata: dalla definizione della miglior strategia alla recidiva bioumorale nei pazienti operati e/o radiotrattati (studi TAX3503, TOAD e GETUG-AFU16), alla ricerca di nuove combinazioni chemio e ormonoterapiche nella malattia avanzata aggressiva (studio STAMPEDE, associazione cabazitaxel-carboplatino).
In ambito renale ancora nulla di nuovo nel trattamento adiuvante, indicazioni più precise in merito alla scelta dei farmaci negli istotipi non clear cells (studio APSEN), qualche nuovo dato in merito all’associazione di inibitori m-TOR–TKI nella malattia avanzata.
Infine dati promettenti, benché preliminari, sembrano derivare dall’impiego dell’immunoterapia nei tumori della vescica (studio KEYNOTE-012).