Laura Biganzoli
S.O.C. Oncologia Medica & Centro di Senologia, Nuovo Ospedale di Prato, Azienda USL Toscana Centro, Prato
Capivasertib: evidenze cliniche nel carcinoma mammario
Il trattamento del tumore della mammella metastatico si è arricchito negli ultimi anni di terapie target specifiche. Particolare attenzione è stata rivolta allo studio di farmaci che hanno come target la pathway di PI3K/AKT/PTEN. Ad oggi, in Italia nella malattia HR+/HER2- sono registrati due farmaci che agiscono su questa via di trasmissione del segnale.
Il trattamento chemioterapico nella paziente anziana con carcinoma mammario metastatico
Circa il 60% delle diagnosi di tumore viene effettuato nella popolazione anziana e per questo motivo il carcinoma mammario in fase avanzata assume sempre maggiore rilevanza epidemiologica nella paziente anziana. L’estrema eterogeneità di questa popolazione e la limitata presenza di dati sugli anziani derivanti da studi clinici richiede una sempre maggiore attenzione nel corretto inquadramento di questo gruppo di pazienti.
San Antonio Breast Cancer Symposium 2015
Numerose sono le novità in tema di carcinoma mammario riportate nel corso dell’ultimo San Antonio Breast Cancer Symposium, tenutosi dall’8 al 12 dicembre 2015. Per quanto riguarda la malattia HER2+, alle analisi finali degli studi HERA e BCIRG-006 si affiancano i dati di overall survival e di safety dello studio TH3RESA che confermano il ruolo del T-DM1 nelle pazienti pretrattate, l’analisi finale dello studio ADAPT in fase neoadiuvante e quella esploratoria a tre anni dello studio ExteNET che valuta l’aggiunta di neratinib dopo terapia adiuvante con trastuzumab.