Breast

Per quanto riguarda il trattamento adiuvante del carcinoma mammario sono stati presentati i risultati aggiornati dello studio SOFT e dell’analisi congiunta SOFT/TEXT e nuovi dati circa il ruolo della chemioterapia dose-dense (meta-analisi EBCTCG), l’utilizzo dei bifosfonati in concomitanza con la terapia ormonale adiuvante (studio SUCCESS A) e l’estensione della terapia ormonale adiuvante oltre i cinque anni (studio ABCSG-16). Nell’ambito del trattamento della malattia metastatica con recettori ormonali positivi lo studio MONALEESA-7 ha valutato l’utilità degli inibitori delle cicline nelle pazienti in premenopausa, mentre un’analisi esploratoria effettuata utilizzando i dati degli studi MONARCH 2 e 3 ha valutato l’efficacia di tale classe di farmaci in diversi sottogruppi prognostici. In tema di carcinoma mammario HER2-positivo le principali novità riguardano invece l’aggiunta dell’immunoterapia alla terapia anti-HER2 in pazienti con malattia avanzata pretrattata (studio PANACEA) e la safety del doppio blocco anti-HER2 con pertuzumab e trastuzumab somministrato dopo terapia sistemica neoadiuvante (risultati aggiornati dello studio BERENICE).