Breast

La qualità di vita delle pazienti trattate con inibitori dell’aromatasi è stata invece oggetto dello studio SWOG S1202 riguardante il ruolo della duloxetina nella riduzione del dolore articolare. Nell’ambito degli studi con metodiche di next generation sequencing, la rilevanza prognostica e predittiva delle principali mutazioni geniche implicate nel fenotipo neoplastico è stata studiata nelle pazienti dello studio BIG 1-98 ed è stata condotta un’analisi focalizzata a determinare il landscape genomico del tumore metastatico dopo trattamento ormonale e i cambiamenti tra tumore primitivo e metastasi. Lo studio di fase II PrECOG 0102 ha valutato l’associazione di fulvestrant ed everolimus in una popolazione di pazienti con malattia avanzata resistente agli inibitori dell’aromatasi mentre lo studio BELLE-3 ha esplorato la combinazione di fulvestrant e un pan-PI3K inibitore buparlisib in pazienti in post-menopausa in progressione durante o dopo un inibitore di mTOR. In pazienti con carcinoma della mammella BRCA-mutato metastatico lo studio BROCADE ha effettuato un confronto tra la combinazione di carboplatino e paclitaxel più o meno il PARP-inibitore veliparib. Nel setting neoadiuvante sono stati presentati i dati dello studio NSABP B-52, condotto per valutare l’impatto in termini di pCR dell’aggiunta della terapia ormonale alla chemioterapia in associazione al doppio blocco anti-HER2, un’analisi avente come oggetto le potenzialità della valutazione dei miRNA misurabili nel sangue delle pazienti dello studio NeoALTTO e lo studio PAMELA, disegnato per testare l’associazione tra sottotipo molecolare e responsività a farmaci anti-HER2. Nel setting metastatico HER2 positivo il ruolo della terapia ormonale in associazione a pertuzumab e trastuzumab in post-menopausa è stato invece l’oggetto dello studio di fase II PERTAIN.