Nel sottogruppo triplo negativo viene posta grande attenzione al ruolo del carboplatino in fase neoadiuvante (studi GeparSixto e Alliance) e al significato prognostico dei linfociti infiltranti il tumore (TILs) attraverso i dati di una metanalisi di cinque studi. I dati dello studio KEYNOTE-028 con pembrolizumab, anticorpo anti-PD1, concorrono invece a delineare sempre più chiaramente il ruolo dell’immunoterapia nel carcinoma mammario. Sono stati inoltre presentati i dati relativi all’analisi mutazionale del recettore dell’estrogeno sul DNA tumorale circolante (ctDNA) nell’ambito dello studio BOLERO-2 e quelli relativi a PIK3CA nello studio BELLE-2. Non da ultimo, in merito al setting adiuvante, troverete i dati dello studio CREATE-X con capecitabina e dello studio ABCSG-18 con denosumab in associazione a inibitore dell’aromatasi.
Breast :: Best from… | Febbraio 2016
San Antonio Breast Cancer Symposium 2015
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A cura di Laura Biganzoli
Numerose sono le novità in tema di carcinoma mammario riportate nel corso dell’ultimo San Antonio Breast Cancer Symposium, tenutosi dall’8 al 12 dicembre 2015. Per quanto riguarda la malattia HER2+, alle analisi finali degli studi HERA e BCIRG-006 si affiancano i dati di overall survival e di safety dello studio TH3RESA che confermano il ruolo del T-DM1 nelle pazienti pretrattate, l’analisi finale dello studio ADAPT in fase neoadiuvante e quella esploratoria a tre anni dello studio ExteNET che valuta l’aggiunta di neratinib dopo terapia adiuvante con trastuzumab.