Per quanto riguarda la malattia iniziale troverete i risultati di una coorte di pazienti dello studio TAILORx di validazione prospettica della cosiddetta "firma genetica". Sono stati inoltre presentati i risultati del trial EORTC 22881-10882 che ha valutato il ruolo del boost quale parte del trattamento radiante in donne sottoposte a chirurgia conservativa e i risultati a un follow-up di circa 20 anni relativi allo studio di terapia neoadiuvante GeparQuinto nel carcinoma mammario HER2-positivo. Nella malattia avanzata uno studio ha valutato il ruolo di enzalutamide nel trattamento del sottogruppo triple negative con espressione dei recettori androgenici (AR), mentre lo studio PEGGY ha valutato il ruolo di pictilisib, un inibitore di PI3K, in associazione a paclitaxel nel trattamento del carcinoma mammario metastatico con recettori ormonali positivi ed HER2 negativo. Sono stati inoltre riportati i risultati finali del TURANDOT, studio randomizzato, in aperto, di fase III, disegnato per dimostrare la non-inferiorità del trattamento di prima linea con bevacizumab/capecitabina vs bevacizumab/paclitaxel e dello studio DETECT che ha analizzato l’associazione tra lo stato di HER2 su cellule tumorali circolanti (CTC) e caratteristiche del tumore primitivo in pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 negativo
Breast :: Best from… | Gennaio 2016
ECC 2015 – Breast cancer
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A cura di Fabio Puglisi
In questo numero di Key slides vengono riportate le più importanti novità in tema di carcinoma mammario presentate nell’ambito dell’European Cancer Congress (ECC), tenutosi a Vienna dal 25 al 29 settembre 2015.