Breast

Proseguono gli sforzi nella personalizzazione della terapia neoadiuvante nella malattia Her2+: se da un lato i risultati a 5 anni dello studio NEOSPHERE confermano l’efficacia dell’aggiunta di pertuzumab alla chemioterapia e trastuzumab, dall’altro lo studio ADAPT suggerisce come in determinati sottotipi possano essere ottenuti risultati analoghi in assenza di chemioterapia. Lo studio exteNET valuta la possibilità di superare la resistenza a trastuzumab in adiuvante attraverso la somministrazione di neratinib mentre lo studio MARIANNE indaga l’impatto della combinazione di Pertuzumab e TDM-1 in prima linea. Conferme circa il ruolo di palbociclib in associazione alla terapia ormonale nella malattia avanzata con recettori ormonali positivi ci vengono dallo studio PALOMA-3. Infine nuove evidenze emergono in tema di trattamento (studio MDV3100-11 con enzalutamide) e caratterizzazione del carcinoma mammario triplo negativo e sempre più delineato sembra essere il ruolo dei bifosfonati nel setting adiuvante (studi S0307 e ABCSG 18).